Come vi siete conosciuti e quando vi siete sposati?
Ci siamo conosciuti in colonia a Marina di Massa quando eravamo bambini. Poi ognuno ha preso la sua strada e a distanza di anni ci siamo rivisti grazie ad un “primo passo” fatto da Sabrina. Ci siamo sposati il 7 settembre 2013 nella chiesa di Besenzone.
Dove siete stati in viaggio di nozze?
Siamo stati negli Stati Uniti e alle Hawaii per un totale di 3 settimane. Negli USA abbiamo girato on the road fra Arizona, New Mexico, Utah e Nevada. Visitando città, piccoli e grandi parchi.
Perchè avete scelto un viaggio di nozze low cost?
Siamo venuti a sapere di questa possibilità puramente per caso. Eravamo partiti con l’idea di fare un safari in Kenya o Tanzania e poi fare l’estensione mare a Zanzibar. Dopo aver girato alcune agenzie di viaggi e svariati preventivi ci siamo guardati in faccia e abbiamo constatato che il costo del viaggio per 2 settimane era veramente troppo (circa €8000 a testa). Parlando con una coppia di nostri amici abbiamo appreso la possibilità di farci consigliare da Paola e Gianni. Dopo aver visto i nostri preventivi e dopo aver ascoltato quello che ci sarebbe piaciuto fare per il viaggio come per magia è venuta fuori la parola: U.S.A. All’inizio siamo rimasti un po’ perplessi perché non afferri bene le potenzialità che hanno. Man mano che il discorso proseguiva gli Stati Uniti diventavano giorno dopo giorno sempre più interessanti. La cosa veramente bella è che il viaggio lo “costruisci” insieme: in base alle nostre idee ci è stato proposto un itinerario sul quale è possibile intervenire con eventuali modifiche. La differenza dalla agenzie che vendono elusivamente pacchetti “preconfezionati” è che il viaggio lo inizi insieme a loro.
Quanto avete risparmiato rispetto ai pacchetti proposti dalle agenzie?
Escludendo gli extra che hai durante il viaggio (cibo, shopping, ecc..), noi siamo arrivati a risparmiare più del 30% – 35% rispetto ai pacchetti delle agenzie. Le spese sono intese comprese di: voli, hotel, noleggio auto, assicurazione viaggio.
Consigliate questa esperienza?
Certamente!! Sicuramente il punto di vista economico è da tenere in primo piano. Ma crediamo che la cosa più bella sia stata quella di creare un viaggio come un abito su misura e il tutto fatto insieme. E’ un aspetto fondamentale: molte coppie vivono la preparazione al matrimonio come solo ed esclusivamente uno stress. In realtà crediamo vada vissuto nel miglior modo possibile con calma e tanta gioia nel preparare 1 dei giorni più belli della vita di entrambi e soprattutto un viaggio unico. Per cui quale modo migliore di viaggiare con la fantasia sulle strade che si percorreranno (magari con l’aiuto di google maps e street view), scegliere le strutture nelle quali si allogerà, decidere che macchina si guiderà e il tutto risparmiando!
non sono molto d’accordo con quello che avete detto sul fatto che le agenzie hanno solo pacchetti preconfezionati. io sono un’ agente di viaggio e la parola d’ordine nell’ azienda di cui faccio parte è spacchettizzare tutto il possibile…ovvio safari in Tanzania + mare a Zanzibar è il viaggio più banale e che maggiormente ti porta ad avere un pacchetto preconfezionato soprattutto per i costi dei voli e dei servizi a terra… Probabilmente era proprio l’ approccio di base sbagliato…voi cercavate un viaggio on the road e invece vi è stato proposto qualcosa di molto più standardizzato.
Gli usa sono in assoluto la destinazione che più si presta alla costruzione passo per passo del viaggio in base alle esigenze dei clienti!! noi ne organizziamo moltissimi, viaggi di nozze e non e ogni viaggio ha qualcosa di diverso!! cercate di non generalizzare sempre i commenti sulle agenzie di viaggio…il nostro è il lavoro più bello del mondo, e purtroppo come capita in tutte le professioni c’è chi lo ama e lo fa con passione e chi pensa che basti digitare a caso sulla tastiera del computer e magicamente compaia l’ offerta del secolo…
Ciao Caterina, noi non puntiamo il dito contro agenti di viaggio e agenzie perchè se tutti la pensassero come te (o lavorassero come te, con questa mentalitá, comunque) non si sarebbe posto il problema. Questa idea nasce proprio dalla difficoltá di una coppia di amici che si è trovata male con un’agenzia… Ma non tutte sono uguali.E come dici tu, c’è chi lo ama e lo fa bene..e chi meno:) Capire quello che una coppia vuole credo sia la parte fondamentale del lavoro..! Aiutarli a risparmiare il plus, non trovi?
Ciao Caterina, la mia generalizzazione riguarda solamente le 4 agenzie che abbiamo girato e purtroppo appena sentono viaggio di nozze (come in molti altri campi legati ai matrimoni) cercano di venderti quello che hanno.
Probabilmente siamo stati sfortunati.
Per quanto riguarda l’approccio di base probabilmente hai ragione ma ci deve essere anche la possibilità di esprimere le proprie idee; purtroppo eravamo anche molto ignoranti dal punto di vista dei viaggi e le agenzie alle quali ci siamo rivolti non hanno badato molto a questo aspetto per un eventuale consiglio oppure per cercare di capire cosa poteva essere meglio per noi.
Noi siamo partiti con 2 idee di base che per te potranno essere banali ma per noi rappresentavano un sogno (magari scrivere banali a persone che neppure conosci non è il massimo) e un sogno, come tale, va rispettato.
Il viaggio on the road è venuto fuori successivamente quando 2 persone hanno capito veramente come doveva essere fatto il nostro viaggio di nozze perchè semplicemente ci hanno ascoltato.
Probabilmente se fossimo capitati nelle “tue mani” avresti avuto 1 altro approccio e ben vengano persone come te che amano il proprio lavoro e cercano il meglio per i propri eventuali clienti.
E con questo non voglio denigrare le agenzie o chi fa il proprio lavoro con passione diciamo che noi ci siamo trovati molto meglio organizzando il nostro viaggio insieme a Paola e Gianni tutto qui.
Resto comunque a disposizione per chiarimenti, ti ringrazio per il tuo punto di vista e ti auguro una buona vita.
Paolo 🙂