Ci siamo conosciuti tra i banchi di scuola al liceo, siamo stati compagni di classe alle superiori (ebbene sì, ci conosciamo da 14 anni…) e dopo 11 anni di fidanzamento ci siamo scelti per la vita il 27 maggio 2017.
Dove siete stati in viaggio di nozze?
Abbiamo deciso di fare il classico “viaggio della vita” dall’altra parte del mondo. Non abbiamo avuto dubbi: entrambi amanti della montagna e della natura abbiamo sempre desiderato fare un bel giro dei parchi naturali degli Stati Uniti occidentali per sentirci piccoli piccoli di fronte alle meraviglie della natura. Incapaci di stare fermi per più di dieci minuti sotto al sole, ci siamo ritagliati solo 5 giorni finali per riposare dopo un viaggio “on the road” abbastanza intenso! Eravamo indecisi su quale meta scegliere per rilassarci in qualche posto da favola, ma Paola e Gianni hanno saputo insistere per farci provare l’emozione delle Hawaii. Gli occhi a cuoricino di Paola mentre ci raccontava dell’affascinante road to Hana a Maui e un filmato mozzafiato ci hanno convinti ad andare a visitare un posto realmente “dall’altra parte del mondo”. E Maui ci è proprio rimasta nel cuore! Natura verde e acqua blu, fiori strani e coloratissimi e tramonti da sogno ci accompagnano ancora ora nei ricordi. Per non parlare dell’adrenalina di provare a surfare le onde dell’Oceano appena prima di prendere il volo di ritorno!
Perché avete scelto un viaggio di nozze indipendente?
Volevamo organizzarci il viaggio senza i vincoli (e i costi!!!) dell’agenzia viaggi, sperando si essere un po’ più liberi nella pianificazione e di poter personalizzare il nostro viaggio di nozze, ma non sapevamo a chi affidarci per organizzare un viaggio in un momento frenetico e stressante come quello prematrimoniale. Ed ecco che Paola e Gianni hanno saputo efficientemente seguirci in ogni prenotazione (anche in orari “non di ufficio”!) e consigliarci seguendo i nostri gusti personali, le loro indicazioni ci hanno guidato in un viaggio indimenticabile.
Più o meno sapete se e quanto avete risparmiato rispetto ad un pacchetto tradizionale?
Sicuramente abbiamo risparmiato rispetto ad un classico pacchetto da agenzia viaggi: diciamo che abbiamo speso in totale ciò che l’agenzia ci proponeva senza cibo, attività, carburante ed extra.
Al di là di un risparmio oggettivo, abbiamo avuto un aiuto fondamentale: nessuna agenzia ti consiglia in quale orario visitare un posto per vederlo nei suoi colori migliori e nessuno ti consiglia un posticino caratteristico in cui ascoltare un gruppo country dal vivo, mangiare una New York strip e un Top Sirloin da leccarsi i baffi accompagnate da birra in vasetti di marmellata a lume di candela. Nessuno ti indica dove comprare frutta fresca a volontà per pochissimi dollari dopo una giornata al caldo nel deserto o in quale sperduto canyon fare un’escursione unica senza essere in mezzo a una folla di gente accaldata.
Consigliate questa esperienza?
Consigliamo questa esperienza a chiunque voglia davvero “vivere” i posti che si visitano. E vale la pena ri-incontrarsi per un aperitivo anche per sentire i racconti appassionati di Paola e Gianni una volta tornati dai loro viaggi…la voglia di partire per una nuova avventura è altissima quando si passa anche solo un’oretta a contatto con loro!
Volevamo fare un viaggio indimenticabile che segnasse l’inizio del nostro percorso e ci siamo decisamente riusciti.
D’altronde:
“Non c’è momento migliore di questo per essere felice.
La felicità è un percorso, non una destinazione.”
– Madre Teresa di Calcutta –